Le fotocamere degli smartphone si sono evolute notevolmente dagli albori della fotografia mobile. I dispositivi di fascia alta di oggi sono dotati di obiettivi multipli e sensori superiori a 200 megapixel, abbinati a software sempre più sofisticati alimentati dall’intelligenza artificiale. Questo rapido sviluppo significa che anche gli utenti esperti potrebbero avere difficoltà a sfruttare tutto il potenziale della propria fotocamera.
Questa guida descrive come navigare tra le funzionalità avanzate disponibili sui moderni smartphone, concentrandosi sui controlli pratici piuttosto che sul gergo tecnico. Le opzioni qui descritte variano in base al produttore, ma i principi fondamentali rimangono coerenti. Ad esempio, un iPhone 17 Pro Max o Google Pixel 10 Pro offriranno molti degli stessi strumenti, anche se organizzati in modo diverso.
Comprendere le modalità della fotocamera
La maggior parte delle fotocamere degli smartphone offre una gamma di modalità di scatto che vanno oltre le foto e i video di base. Questi includono:
- Modalità Pro/Manuale: consente un controllo preciso su impostazioni come ISO, velocità dell’otturatore, bilanciamento del bianco e messa a fuoco. Ciò è essenziale per condizioni di illuminazione difficili o effetti creativi.
- Modalità notturna: utilizza la fotografia computazionale per combinare più esposizioni, migliorando significativamente le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. La tecnologia è avanzata al punto che la modalità notturna ora può produrre immagini chiare e dettagliate anche nella quasi oscurità.
- Modalità Ritratto: Crea un effetto di profondità di campo ridotta, sfocando lo sfondo per enfatizzare il soggetto. Gli algoritmi AI ora separano accuratamente il primo piano e lo sfondo, anche con capelli o bordi complessi.
- Modalità video: La registrazione video ad alta risoluzione (4K, 8K) è standard, con funzionalità come la stabilizzazione cinematografica, l’acquisizione HDR e le opzioni al rallentatore. Alcuni telefoni includono anche modalità specializzate per time-lapse o hyperlapse.
Sfruttare le funzionalità dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è ormai parte integrante delle fotocamere degli smartphone. Le principali funzionalità basate sull’intelligenza artificiale includono:
- Rilevamento scena: riconosce e ottimizza automaticamente le impostazioni per vari soggetti (paesaggi, ritratti, cibo, ecc.).
- Tracciamento oggetto: mantiene la messa a fuoco su un soggetto in movimento, garantendo immagini nitide anche in caso di movimenti imprevedibili.
- HDR computazionale: combina esposizioni multiple per produrre immagini con una gamma dinamica più ampia, riducendo le luci spente e le ombre schiacciate.
- Zoom con super risoluzione: utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare i dettagli quando si esegue lo zoom oltre i limiti ottici, riducendo al minimo il degrado della qualità dell’immagine.
Personalizzazione delle impostazioni della fotocamera
La regolazione fine delle impostazioni della fotocamera può migliorare ulteriormente i risultati:
- Griglia: attiva le griglie per facilitare la composizione, garantendo scatti equilibrati e visivamente accattivanti.
- Controllo HDR: regola manualmente le impostazioni HDR per bilanciare la conservazione dei dettagli




















